I 203 gol segnati in Serie A fino ad oggi (tolte dal conteggio le 5 autoreti opera di Cacciatore, Rosati, Pucino, Bernardini e Legrottaglie), possono essere così suddivisi: 146 di piede su azione (Marek Hamsik è il bomber della specialità a quota 5); 29 di testa (Yuto Nagatomo e Luca Toni sono appaiati in vetta alla graduatoria con 2 centri ciascuno); 18 su rigore (Alessio Cerci con 3 centri su 3 tentativi si rivela cecchino infallibile, mentre è di Mario Balotelli l’unico errore del torneo dagli undici metri); 10 su punizione (Antonio Di Natale finora è stato l’unico capace di ripetersi da calcio piazzato, 2 centri).
Curioso come nessuno dei giocatori della Serie A sia riuscito a segnare in tutti e sei i blocchi da quindici minuti che suddividono il singolo match (0-15; 16-30; 31-45+recupero; 46-60; 61-75; 76-90+recupero). Solo due, dei tre migliori bomber del torneo, vale a dire Alessio Cerci (Torino) e Marek Hamsik (Napoli) hanno saputo fare centro in 4 blocchi su 6, mentre Giuseppe Rossi (Fiorentina) vanta un 3 su 6.
Chiudiamo segnalando i cosiddetti bomber di scorta, vale a dire quei giocatori che entrati a gara in corso hanno saputo scrivere il proprio nome nel tabellino dei marcatori (evento accaduto in 18 occasioni, tante quanti sono le reti su calcio di rigore): Adem Ljaic (Roma) è già a quota 3 centri; Mauro Icardi e Diego Milito (Inter) lo tallonano a quota 2.

Ma quando segnano le squadre di Serie A?

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