Pubblicato il 30/06/2018.
Un solo risultato ad occhiali, eppure s’è segnato meno di quattro anni fa. La prima fase di Russia 2018, quella con i gironi all’italiana, va in archivio con 122 gol marcati (47 nella prima frazione, 75 nella ripresa) e una media di 2,5 reti per ciascun match. In Brasile a questo punto del torneo gli spettatori avevano già assistito a 136 marcature (media di 2,8), il record da quando fu introdotta l’attuale formula del torneo iridato, nell’ultima manifestazione dello scorso millennio. Ma i giocatori in campo nella patria della matrioska sono stati meno prolifici anche di quelli impegnati in Giappone-Corea del Sud 2002 (130 centri, media di 2,7) e a Francia 1998 (126 reti, media di 2,6). Ecco, mondiale dopo mondiale, dal 1998 in poi, l’andamento delle marcature al termine della fase a gironi. - 1998: 126 gol (47/79) - media 2,6
- 2002: 130 gol (53/77) - media 2,7
- 2006: 117 gol (57/60) - media 2,4
- 2010: 101 gol (41/60) - media 2,1
- 2014: 136 gol (52/84) - media 2,8
Dati che per certi versi stonano con il numero di pareggi a reti inviolate: 1 soltanto, in occasione di Danimarca-Francia. Mai, difatti, erano stati così pochi i segni X ad occhiali dal 1998 in poi. - 1998: 3 pareggi per 0-0
- 2002: 2 pareggi per 0-0
- 2006: 5 pareggi per 0-0
- 2010: 6 pareggi per 0-0
- 2014: 5 pareggi per 0-0
E qual è stato il risultato più ricorrente? Senza contare il fattore casa, la vittoria col minimo dei gol segnati, vale a dire per 1-0, è comparsa in 13 occasioni. Sul secondo gradino del podio ecco il successo per 2-1, 11 volte. Infine, con 6 caps si piazza in terza posizione l’affermazione per 2-0. - 1-0 oppure 0-1: 13 presenze
- 2-1 oppure 1-2: 11
- 2-0 oppure 0-2: 6
- 3-0 oppure 0-3: 5
- 1-1: 4
- 2-2: 3
- 0-0, 3-1, 3-3, 5-0, 5-2, 6-1: tutti a quota 1
A distanza di sedici anni, pertanto, resiste il record di marcature nella fase a gironi stabilito in occasione di Germania-Arabia Saudita 8-0 del 2002. Ovviamente continuando a considerare i tornei mondiali dal 1998 in poi. Inoltre, stilando una classifica delle partite più prolifiche della fase a gironi, compaiono solo 3 match di Russia 2018, due dei quali disputati nel gruppo G. - 2002 Germania-Arabia Saudita 8-0
- 1998 Spagna-Bulgaria 6-1
- 2002 Costa Rica-Brasile 2-5
- 2010 Portogallo-Corea del Nord 7-0
- 2014 Svizzera-Francia 2-5
- 2018 Belgio-Tunisia 5-2
- 2018 Inghilterra-Panama 6-1
- 2002 Senegal-Uruguay 3-3
- 2006 Germania-Costa Rica 4-2
- 2006 Argentina-Serbia-Montenegro 6-0
- 2014 Spagna-Olanda 1-5
- 2014 Corea del Sud-Algeria 2-4
- 2018 Portogallo-Spagna 3-3
Chiusura su quello che potremmo definire l’orologio dei mondiali. Distribuendo i 122 gol andati in scena fra il 14 ed il 27 giugno lungo l’arco dei novanta minuti e suddividendo un match in 6 blocchi da un quarto d’ora ciascuno (più due dedicati uno al recupero del primo tempo, l’altro de secondo), scopriamo che… Nel primo tempo il periodo più propizio per fare centro è stato quello fra i minuti 31-45, mentre nella ripresa la maggior parte dei gol è arrivata fra il fischio d’inizio e il 60’. - 0-15: 13 gol
- 16-30: 13
- 31-45: 18
- 45+: 3
- 46-60: 24
- 61-75: 20
- 76-90: 15
- 90+: 16
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